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- Fashion and Beauty
- Operational Excellence
Nel Fashion and Beauty l’eccellenza operativa diventa più che mai il terreno su cui porre le radici del successo e dei risultati aziendali. Un’attenzione ai processi end to end e alla supply chain sono il presupposto per un’azienda sana e in crescita; in questo l’esperienza dei consulenti SCS è di grande supporto.
Francesco Fumelli
Francesco Fumelli
Un corretto approccio non prescinde da una visione end-to-end dei processi, dall’applicazione di metodologie di lavoro rodate dall’esperienza dei consulenti e dal ricorso agli algoritmi e agli strumenti che la ricerca mette a disposizione. Mettere fianco a fianco le risorse del cliente, con la loro conoscenza della propria azienda, e le nostre, portatrici di metodo ed esperienza, si è dimostrato la chiave per gestire con successo progetti per ottimizzare Supply Chain e Operations.
La nostra offerta:
Offriamo supporto nella definizione di un network logistico coerente con la strategia aziendale, considerando geografie, caratteristiche dei beni/prodotti gestiti, loro volumi attuali, loro distribuzione sulla rete e obiettivi di livello di servizio e adottando lo «Zero Defect start up» per la sua pianificazione e implementazione. Con un approccio che prevede il ricorso a strumenti di simulazione, costruiamo scenari alternativi da valutare e favoriamo l’implementazione di opportuni KPI e tableau de board.
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L’applicazione di approcci e strumenti validi e l’integrazione dei processi consentono di ridurre le incertezze e di elaborare forecasting con ottimi livelli di affidabilità. Si tratta di selezionare gli algoritmi predittivi più adatti e affiancarli con le competenze necessarie, meglio se con sistemi di AI correttamente alimentati. La nostra esperienza può essere un valido aiuto, nella definizione dei KPI di forecast accuracy (MAPE, MPE) e nell’identificazione delle criticità di processo e organizzative, con benefici per il cliente e nell’efficienza e nei tempi della supply chain.
Una supply chain “avanzata”, che sia in grado di reggere la competizione, si deve caratterizzare per flessibilità, anti-fragilità e rapidità. Un percorso di ottimizzazione della supply chain deve partire dall’assessment dei processi end-to-end e dalla misura delle sue performances strategiche con la metodologia SCOR. Poi, anche attraverso un benchmark dei processi e del modello di costing, si può rivedere il modello logistico-produttivo e identificare le sinergie esistenti arrivando infine alla sua implementazione.
Una supply chain efficiente ed efficace non può prescindere da una visione end-to-end, capace di collegare input e deliverable al cliente attraversando l’organizzazione aziendale nel suo complesso. Si tratta di vedere l’azienda con la lente dei processi, applicando lo strumento della Value Stream Map e coinvolgendo un team interfunzionale per evidenziare le connessioni e le criticità nelle attività e quelle a basso valore, da eliminare. I risultati di questa analisi possono essere di input per interventi sui sistemi informativi, per una migliore risposta a clienti e mercato.