La Utilities, per le loro relazioni con molteplici stakeholder, per i servizi realizzati e i processi propri del loro modello di business, stanno da anni affrontando le sfide dello sviluppo sostenibile, ma i prossimi anni saranno ancora più rilevanti per interpretare correttamente le sfide strategiche che attendono loro e la filiera di appartenenza.
Simona Ceccarelli
Simona Ceccarelli
Supportiamo le aziende e le organizzazioni del settore da oltre 20 anni e sappiamo che non è facile implementare un reale sviluppo sostenibile integrato con strategie e processi: ci sono dilemmi da gestire, percorsi da intraprendere, investimenti da realizzare, competenze da sviluppare, ma nel medio-lungo periodo non esiste alternativa per avere benefici come persone, come organizzazioni, come valorizzazioni dei territori e delle filiere di appartenenza. Per realizzare tutto questo i nostri progetti coprono diversi servizi, con una visione sistemica e integrata.
La nostra offerta:
Supportiamo le organizzazioni nell’implementazione di modelli di gestione degli stakeholder, favorendo il passaggio da uno “stakeholder engagement” spot e reattivo, ad uno “stakeholder management” continuativo e proattivo. Gli obiettivi sono valorizzare e comunicare le strategie e le iniziative intraprese a favore della comunità, individuare i temi che possono generare impatti positivi e negativi negli stakeholder, mantenere e rendere più proficua la relazione nel tempo, tenendo in considerazione il mutevole contesto di riferimento.
In relazione agli obblighi normativi previsti della Tassonomia UE, affianchiamo le imprese nell’identificazione e nell’assessment delle attività ammissibili, nel calcolo della quota di attività allineate alla Tassonomia in termini di Fatturato, Capital Exprenditure (CapeEx) e Operating Expense (OpEx) e nella predisposizione della disclosure richiesta dalla normativa da integrare nella Dichiarazione Non Finanziaria (DNF).
In un contesto globale in cui i temi di sostenibilità sono diventati centrali nelle politiche di sviluppo economico, le imprese che operano nel settore delle Utilities sono chiamate ad incrementare le proprie performance ESG, minimizzando gli impatti negativi e massimizzando le esternalità positive generate, e valorizzando i risultati conseguiti agli occhi dei propri stakeholder di riferimento, attraverso lo strumento del reporting.
SCS Consulting accompagna le organizzazioni in percorsi strutturati che prevedono:
1) l’individuazione e la valutazione dei temi di impatto (attraverso la cosiddetta analisi di materialità), utilizzando un approccio analitico, innovativo e dinamico, che prende come riferimento i principali standard e framework internazionali in materia, al fine di identificare e valorizzare i principali impatti generati e subiti dall’organizzazione;
2) il coinvolgimento degli stakeholder interni – dal top management ai data owner aziendali – ed esterni dell’organizzazione quali istituzioni, clienti, fornitori, comunità e azionisti;
3) l’implementazione di strumenti di reporting efficaci in chiave di comunicazione delle performance ESG raggiunte e degli obiettivi di sostenibilità individuati.
Prevediamo percorsi di coinvolgimento con l’obiettivo di attuare comportamenti virtuosi in ottica Change Management, attraverso l’individuazione di strumenti per integrare la sostenibilità all’interno del modus operandi delle imprese. I vantaggi del nostro approccio includono l’uso di tecniche innovative di formazione, il supporto nell’attuazione della visione strategica di sostenibilità e il miglioramento delle conoscenze sulle evoluzioni del contesto legato allo sviluppo sostenibile.